La signora delle foreste europee, asiatiche e americane. Una dama vestita di bianco, presente nei nostri boschi montani e collinari, nelle pianure di tutta l'Europa continentale ed è l'unica latifoglia (albero a foglia caduca) presente in Islanda e in Groenlandia.
È la Betulla (Betula pendula). È l'albero che più associo alle fiabe, perché la sua livrea candida mi ricorda le fate. È uno dei primi alberi che si impara a conoscere.
La sua corteccia è inconfonbile e il suo colore bianco è tanto intenso soprattutto in alcune varietà (Betula utilis).
Nei paesi del nord Europa, si sfruttavano le proprietà impermeabili della corteccia, per rivestire i tetti delle case, stalle e rifugi.
Dalle sue foglie, dalle gemme e dalla linfa si ricavano prodotti cosmetici e medicinali.
I boschi di betulla, spesso associati a sempreverdi (pini, larici e abeti) sono una sorpresa di colori e profumi. I colori delle sue foglie variano dal verde brillante al giallo fiammante.
È un albero che può essere usato anche nei giardini medio piccoli, soprattutto nelle varietà Betula youngii.
In poche righe, abbiamo capito solo alcune cose che può fare una betulla. Un albero delicato e semplice.
Guardiamolo e accudiamolo con rispetto, sfruttiamo le sue proprietà estetiche e curative, ma non maltrattiamolo.
Luca Rogora
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